Bando Cre@ttività

Finalità
Cre@ttività è un Bando promosso da Caritas Italiana in collaborazione con Inecoop e il Progetto Policoro finalizzato a sostenere l’avvio di nuove piccole iniziative imprenditoriali giovanili attraverso l’offerta di:

  • un percorso formativo;
  • un sostegno economico all’avvio di impresa, nella forma di un contributo a fondo perduto;
  • alcuni servizi di accompagnamento, per sostenere l’avvio anche della fase operativa.

Destinatari
Giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni (36 non compiuti alla data di presentazione della domanda), non titolari di partita IVA né soci di cooperative, di società di persone o di capitale. Ogni candidato può partecipare ad una sola idea di impresa.

Criteri di priorità
Nella selezione delle idee d’impresa costituiranno criteri di priorità le domande:

  • presentate da un singolo candidato inoccupato/disoccupato o da un gruppo costituito in maggioranza assoluta da disoccupati/inoccupati;
  • presentate da una donna o da un gruppo costituito in maggioranza assoluta da donne;
  • presentate in forma associata da almeno tre proponenti, che dovranno poi costituire la compagine sociale della futura impresa;
  • che promuovano processi di generatività sociale;
  • che favoriscano il riciclo e il riuso di beni;
  • che prevedano la tutela e/o valorizzazione dell’ambiente, del paesaggio e del patrimonio culturale del territorio in cui si inseriscono;
  • che prevedano l’uso delle tecnologie digitali;
  • che introducano innovazioni di prodotto/servizio, di processo o delle modalità di promozione e commercializzazione.

Supporto economico all’avvio
Il supporto economico all’avvio è rappresentato da un contributo a fondo perduto fino ad un massimo di 20 mila euro per singolo progetto d’impresa. L’importo del contributo sarà a copertura dei 2/3 del fabbisogno finanziario complessivamente stimato per l’avvio dell’attività, definito attraverso un business plan (valore massimo del fabbisogno ammissibile: 30 mila euro).
Per accedere al contributo, il beneficiario dovrà garantire la copertura finanziaria della restante parte attraverso risorse proprie ovvero mediante l’accesso ad un microcredito bancario.

Modalità operative
La procedura di accesso al contributo prevede 4 fasi:

I. PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE
Per partecipare al Bando, i soggetti interessati dovranno presentare entro il 30 giugno 2022 tutta la documentazione richiesta dettagliata sul sito https://creattivita.caritas.it.

II. VALUTAZIONE E SELEZIONE DELLE IDEE D’IMPRESA
Tra i progetti di impresa regolarmente presentati, Caritas Italiana valuterà e selezionerà, a suo insindacabile giudizio, i cinquanta progetti d’impresa che saranno ammessi alla fase successiva.

III. PERCORSO FORMATIVO
Nel periodo settembre-novembre 2022 i candidati selezionati saranno tenuti a partecipare ad un percorso formativo della durata di 40 ore, suddiviso in 10 incontri formativi (di cui almeno 4 in presenza a Roma e 6 in modalità FAD – formazione a distanza). I costi di vitto e alloggio per partecipare alle giornate di formazione a Roma sono a carico di Caritas Italiana mentre i costi di trasporto sono a carico dei partecipanti. La partecipazione al percorso formativo è obbligatoria.

IV. FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA E ADEMPIMENTI CONSEGUENTI
In base all’esito della valutazione dei business plan presentati Caritas Italiana, a suo insindacabile giudizio, procederà alla formazione di una graduatoria in base della quale verranno individuati, fino a concorrenza delle risorse disponibili (un milione di euro) i migliori progetti d’impresa, che beneficeranno del finanziamento.

Modalità di erogazione del contributo a fondo perduto
Il contributo a fondo perduto verrà erogato in 2 quote: il 30% all’avvio, il saldo a rendicontazione di almeno il 50% del fabbisogno finanziario per l’avvio di impresa.

Rendicontazione
I costi sostenuti per la realizzazione del progetto d’impresa devono essere rendicontati attraverso la presentazione a Caritas Italiana di tutta la documentazione comprovante la spesa e l’effettivo pagamento.
La rendicontazione finale dovrà essere presentata entro 6 mesi dalla data di erogazione della prima quota di contributo.

Servizi di accompagnamento
Ad ogni idea d’impresa selezionata sarà assegnato un tutor (preferenzialmente un volontario/operatore Caritas) che accompagnerà gli aspiranti imprenditori nel percorso di realizzazione del proprio progetto d’impresa, svolgendo un’attività di informazione, supervisione del rispetto dei tempi e degli adempimenti richiesti e di possibile supporto nel superare eventuali criticità.

Contatti
Per ulteriori informazioni è possibile contattare il tutor diocesano Alessandro Buti tramite mail all’indirizzo a.buti@caritas.arezzo.it o telefonicamente allo 0575/354769